domenica, luglio 13, 2008

La romanza tra il piccolo-grande politico e la valletta compiacente

Sul suo sito, Jacopo Fo si chiede giustamente: "Cosa fa Berlusconi alle donne?" 
L'affaire di cui ci occupiamo qui (uno dei tanti del nostro istancabile Presidente del Consiglio) parla di regali, aiuti e inviti in Sardegna. Leggete, gente, leggete, perché è una storia davvero intrigante, sì, romanzesca. Vi si mischia un po' tutto: il potere, il mondo dello spettacolo, il sesso e l'amore, le corna... Sembrerebbe l'ennesimo caso degli "inciuci" - nel senso di "tu mi ciucci e io ti do" - tra eminenti uomini politici e donnette televisive. Solo che questa volta c'entrano pure i servizi segreti.
 


L'amicizia o la relazione tra Virginia Sanjust (foto) e il Cavaliere, in base all' esposto di Federico Armati (ex marito della Sanjust e di professione agente segreto), risalirebbe al 29 settembre 2003. Quel giorno, il Presidente del Consiglio diffonde un messaggio televisivo a reti unificate per illustrare la riforma delle pensioni. A presentare la trasmissione su Rai Uno c'è - appunto - la neo-annunciatrice Sanjust, all'epoca già legalmente separata dall'Armati. Il mattino dopo Berlusconi fa contattare telefonicamente da una propria collaboratrice la ragazza per chiederle l'indirizzo presso il quale inviarle un mazzo di fiori in segno di ringraziamento. Lei indica quello di Campo dei Fiori 8 a Roma, dov'è temporaneamente ospite dell'ex marito per trascorrere alcuni giorni con il loro bambino. Poco dopo arriva l'omaggio floreale (un mazzo gigante di gardenie e rose) accompagnato da un bigliettino di congratulazioni: "Un debutto storico a reti unificate evviva e complimenti". Su sollecitazione dello stesso Armati (che aspira a una promozione) e di due amici, la signora Sanjust si mette in contatto con Palazzo Chigi per ringraziare a sua volta il Presidente del Consiglio, lasciando nome e numero di telefono. Nel giro di pochi minuti, alla presenza dell'ex marito e della coppia di amici, Virginia Sanjust viene chiamata sul proprio cellulare direttamente da Berlusconi, che la invita a pranzo per il giorno successivo, alle ore 13, a Palazzo Chigi. All'incontro sarebbero stati presenti il ministro Giulio Tremonti e il sottosegretario Gianni Letta. Subito dopo, a quanto riferisce nel suo esposto lo 007, Berlusconi avrebbe invitato la sua ospite a seguirlo nel proprio studio privato: mentre le porge un pacchetto contenente un bracciale di diamanti del gioielliere Damiani, s'informa sulle sue condizioni prendendo appunti e domandandole come può esserle d'aiuto. La Sanjust risponde che l'ex marito, dipendente della Presidenza del Consiglio in forza al SISDE, aspetta da anni una promozione. A novembre, ad Armati viene comunicato l'avanzamento al grado di Collaboratore: prima in via informale dall'ex moglie, che è stata informata personalmente da Silvio Berlusconi il quale si trova in Cina per una visita ufficiale; e poi, l'11 novembre 2003, ufficialmente dallo stesso SISDE. Da quel momento, come afferma l'Armati, si stabilisce un'intensa relazione tra Berlusconi e la Sanjust, relazione che durerà fino al gennaio 2005. In quel periodo - sempre secondo l'agente segreto - il Presidente del Consiglio chiama quotidianamente al telefono la signora, anche dopo la mezzanotte; le offre numerosi e costosi regali; la invita più volte nella sua residenza in Sardegna; le propone la conduzione di un nuovo programma di Rai Uno intitolato Oltremoda...

 Virginia Sanjust di Teulada. E' romana ma discende da una nobile famiglia sarda ed è nipote di due celebri personaggi del cinema italiano: Franco Interlenghi e Antonella Lualdi. E' stata sposata con un agente segreto che ha deciso di "vuotare il sacco".

Alla fine dell' estate 2004, la Sanjust decide però di rinunciare alla trasmissione. E poi, a novembre, si dimette anche da annunciatrice. Uscita definitivamente dalla Rai, Virginia Sanjust - stando alla ricostruzione di Armati - entra nella disponibilità di "quantità ingenti di denaro contante", con cui provvede a estinguere numerosi debiti precedentemente contratti. Alla fine di settembre del 2004, la signora comunica all'ex marito l'intenzione di chiedere per lui a Berlusconi un'ulteriore promozione che gli avrebbe assicurato un aumento di stipendio (circa 1.000 euro al mese), per consentire al figlio un migliore tenore di vita. Ma a causa di un violento litigio sull'educazione del bambino, i rapporti fra i due ex coniugi s'interrompono bruscamente. 
Il tic della giovane donna è la new age: frequenta guru e comunità pseudo-religiose sparse tra Asia, America e Italia. Questa svolta mistica, insieme alle troppo frequenti telefonate di Berlusconi, ha scatenato le ire di Federico Armati. L'uomo ha negato il permesso al figlio di recarsi con la madre in una comunità piemontese. Da qui il braccio di ferro con la Sanjust per l'affidamento del bambino. Lei gli giura che gliel'avrebbe fatta pagare, bloccando la promozione e facendo ridurre il suo stipendio, per metterlo in condizione di non poter più mantenere il piccolo.
Il 26 gennaio 2005 Mario Mori, direttore del SISDE, va a visitare i nuovi uffici e qui scoppia un incidente con Armati ("Levatemelo dai coglioni!" urla Mori nel corridoio, "questo stronzo non lo voglio più vedere!"). L'indomani, lo 007 apprende che "per cessate esigenze di servizio" sarà trasferito al ministero della Giustizia e destinato alla cancelleria presso la Corte di Cassazione: il suo stipendio si riduce da 4.481 euro a 1.700/1.800 mensili. Ma, proprio alla vigilia delle elezioni politiche 2006, Armati viene "ripescato"; ottiene una nuova promozione e passa al CESIS, il Comitato che coordina i diversi servizi segreti: lo stipendio sale a circa 5.500 euro al mese. E lo 007 rinuncia a presentare il suo esposto. C'è stato dunque o no un comportamento ricattatorio o estorsivo contro il Presidente del Consiglio? E in questa ipotesi, perché la Procura di Roma avrebbe archiviato il caso? La signora Sanjust ha fatto carriera in Rai perché era professionalmente capace o perché era raccomandata dall' alto? Federico Armati fu promosso, rimosso e poi riammesso nei servizi segreti per meriti o demeriti propri oppure per altre ragioni? In che cosa consisterebbero l'abuso d'ufficio e i maltrattamenti di cui lo 007 si lamenta? Il Presidente del Consiglio ha applicato effettivamente una forma di "mobbing" nei suoi confronti? A tutti questi interrogativi, dovrà rispondere ora in modo esauriente il Tribunale dei Ministri.




Da Repubblica: http://ricerca.repubblica.it/repubblica/archivio/repubblica/2008/07/08

Da L'Espresso: http://espresso.repubblica.it/dettaglio/Decreto-Sanjust/2032799


"I moralisti credono che le donne belle vadano con i miliardari solo per i soldi. Ma non è così. Le donne belle si innamorano veramente dei miliardari. E non hanno tutti i torti perché mediamente sono più affascinanti dei disoccupati. Marx lo spiegò con grande chiarezza: i miliardi hanno realmente un grande potere, rendono chiunque più bello.
Quando vedi qualcuno che insulta la Carfagna, pensaci."
                    (Jacopo Fo)

Nessun commento: