Se ne va, a soli 65 anni, dopo una lunga lotta contro la sclerosi multipla, Richard Pryor, principe della comicità afroamericana, colui che dagli anni Settanta aveva trasformato l’orgoglio dei neri in una miscela esplosiva di satira e autoironia.
Rimarranno indimenticabili i suoi film insieme a Gene Wilder; ma Pryor, la cui biografia è a dir poco insolita (è cresciuto in un bordello...), è ricordato in America soprattutto per i suoi one-man-shows ("Live in Concert" del 1979 è un classico).
Tra i film che interpretò: "Wagon lits con omicidi", "Car Wash", "Non guardarmi, non ti sento" e "Chi più spende, più guadagna".
Un altro Grande che ci lascia. Un altro tassello della nostra memoria collettiva che si tinge del colore del lutto.
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