Qualche anno fa, la taz ("Tageszeitung") di Berlino, quotidiano libero e indipendente, rischiò di dover chiudere. Fu salvato da una campagna di sottoscrizioni che ancora continua e che gli procura l'ossigeno necessario per sopravvivere nella selva "globalizzata" dell'editoria mitteleuropea.
Un miracolo simile potrebbe accadere anche nel nostro Paese.
peter patti di "zerovirgolaniente" è convinto che l'eventuale perdita di una voce libera quale quella garantita ormai da decenni da Il Manifesto rappresenterebbe, per il panorama della stampa italiana, un vulnus irrecuperabile.
Invito tutti coloro che mi seguono a partecipare a un'operazione di salvataggio che è prima di tutto salvataggio della libertà di espressione senza vincoli di padrone.
Le sottoscrizioni possono essere fatte:
- On line con carta di credito collegandosi a www.ilmanifesto.it
- Telefonicamente con carta di credito
- Con versamento su c/c postale
- Con versamento sul c/c bancario di Banca Etica
Per tutte le altre informazioni e per partecipare al dibattito in corso sul futuro de Il Manifesto visitate il sito www.ilmanifesto.it.
Nessun commento:
Posta un commento