Ma è l'Europa intera a essere attanagliata dal gelo
Una quarantina di morti per assideramento in Polonia. Diversi morti vengono segnalati anche in Germania, Austria, Francia... E' una catastrofe a livello continentale, con conseguenze purtroppo drammatiche. E' come nel film The Day After Tomorrow - L'alba del giorno dopo.
Bus, treni, traghetti, aerei: tutto bloccato. Era del resto prevedibile, no? Se già la meccanica non resiste a certe temperature, figuriamoci l'elettronica (che oggi sembra imprescindibile in tutti i mezzi di trasporto)! I guasti dei carissimi treni Eurostar che servono la linea Londra-Parigi attraversando il tunnel della Manica hanno fatto arrabbiare migliaia di passeggeri rimasti bloccati. Uno di loro ha dichiarato: "Se non ci rimborsano, dopo le vacanze giuro che faccio uno sciopero della fame. Ho davvero bisogno di quei soldi, per il biglietto ho speso parecchio”.
Vagoni ghiacciati, i passeggeri esasperati ai dirigenti Trenitalia: "Levatevi di torno!"
Ma l’amministratore delegato delle Ferrovie dello Stato, Mauro Moretti, dice a chi deve viaggiare: "Portatevi panini e coperte!"
”Non sta a noi poter rimborsare, non possiamo essere responsabili degli eventi naturali“ ha dichiarato Moretti intervenendo a Sky Tg 24, rispondendo a chi gli chiedeva se i passeggeri dei treni che in questi giorni hanno subito consistenti ritardi a causa del maltempo avessero diritto a qualche forma di rimborso. Moretti ha ricordato: “Ci sono fortunatamente delle direttive europee (...) che stabiliscono quali cause di ritardo dipendono dalle compagnie ferroviarie e quali non dipendono“.
C'è gente che attende nelle stazioni all'aperto, a molti gradi sotto lo zero, l'arrivo di convogli che non arriveranno mai, o che arriveranno solo dopo molte ore. Anche i "bellissimi" e costosissimi Frecciarossa e Frecciargento non riescono a circolare. La maggior parte delle imprecazioni riguarda i ritardi, certo, ma anche la soppressione delle sale d'aspetto.
"Il costo biglietti aumenta e il servizio peggiora, e hanno messo in atto un meccanismo per cui chiedere i rimborsi è sempre più difficile... dobbiamo trovare il modo di organizzarci per difendere i nostri diritti" scrive un lettore a Repubblica.it .
E un'altra vittima di Trenitalia, che si trovava sul Bologna-Verona, conclude così il racconto della sua incredibile odissea: "Alla fine, il capotreno - in considerazione del disagio patito dal sottoscritto, ma anche da altri passeggeri saliti a bordo nelle medesime condizioni - ha comunicato che, per questa volta, le Ferrovie Tedesche ci avrebbero ospitato gratuitamente a bordo del meraviglioso EC... pulito ed in orario!"
I toni degli utenti dell'unica compagnia ferroviaria italiana sono molto aspri. Ecco la dichiarazione di un altro viaggiatore esasperato:
"Nessun pietà per Trenitalia, loro no ne hanno - La pietà la riservo agli operai Alcoa picchiati dalla polizia, non certo a dirigenti strapagati che hanno speso miliardi (nostri!) per lustrare le vetrine di Trenitalia con programmi e proclami che poi ci lasciano nella m. Vi siete prodigati nelle seguenti azioni meritorie: annullamento totale delle biglietterie, dei depositi bagagli, delle coincidenze, degli espressi, degli abbonamenti ridotti.
Avete infestato la rete ferroviaria con schermi al plasma che rimbecilliscono la gente di pubblicità, la vostra pagina web è largamente inadeguata e spesso mendace, col trucchetto degli Eurostar avete di fatto raddoppiato le tariffe, avete scaricato sull'utenza il rischio di impresa, creando così la ferrovia dei ricchi e quella dei poveri. La vostra faccia di bronzo chiede ora pietà; mi chiedo: se fossimo in Russia, torneremmo al cavallo? Abbiatela voi pietà: levatevi di mezzo, e fate posto a gente onesta e competente, che guarda al servizio oltre che ai libri paga, e vergognatevi."
Milano paralizzata dalla neve
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