mercoledì, gennaio 01, 2014
Messaggio di fine anno di Beppe Grillo
Buon 2014! (sperem...)
domenica, febbraio 28, 2010
Sentenza assurda contro Google e YouTube
Una delle preoccupazioni principali del governo Berlusconi sembra essere quella di frenare o, se possibile, sopprimere la libertà di/su Internet. Con la condanna a sei mesi di tre dirigenti di Google, abbiamo una prova della grave manipolazione della Giustizia italiana. Tra l'altro, la sentenza di condanna contro Google ha preceduto di poco quella dell'assoluzione "per prescrizione" di David Mills, l'avvocato del diav... ehm... del premier.

Il fatto: nel 2006, in un istituto tecnico di Torino, un bambino autistico viene seviziato da alcuni compagni; il resto della classe non interviene e osserva con indifferenza. Il pestaggio viene filmato e messo su YouTube. E' visto 5.500 volte e poi rimosso in seguito a una segnalazione. YouTube è di proprietà di Google, ed è a quest'ultima che viene imputata la violazione della privacy.
Il Tribunale di Milano condanna a sei mesi tre dirigenti di Google con l'accusa di non aver impedito la pubblicazione del video (!). La condanna è avvenuta nonostante fosse stata ritirata la querela dai legali del ragazzo.
Consideriamo una cosa importante: Internet consente la pubblicazione di contenuti su diverse piattaforme. YouTube è una di queste, come Vimeo, Facebook, Flickr e molte altre. La responsabilità del contenuto è di chi pubblica, non del gestore della piattaforma. Se ogni contenuto dovesse essere controllato dal punto di vista legale prima di essere messo on line, Internet dovrebbe essere chiuso.
Senza il video, il bambino sarebbe ancora vittima dei suoi seviziatori; lo scandalo è scoppiato solo grazie alla visibilità data da YouTube. I colpevoli sono nell'ordine: gli insegnanti e il preside, i compagni che lo picchiavano abitualmente, i compagni che assistevano senza muovere un dito, coloro che sapevano e non hanno sporto denuncia.
YouTube ha solo reso pubblico un reato. Qualcuno è stato punito per quel reato?
Sì: le persone sbagliate!
giovedì, maggio 08, 2008
Presentato il nuovo governo: è il Berlusconi quater
Ministri con Portafoglio
Esteri: Franco Frattini
Economia: Giulio Tremonti
Interno: Roberto Maroni
Giustizia: Angelino Alfano
Difesa: Ignazio La Russa
Attività produttive: Claudio Scajola
Welfare-Sanità-Lavoro: Maurizio Sacconi
Politiche Agricole: Luca Zaia
Ambiente: Stefania Prestigiacomo
Infrastrutture e Trasporti: Altero Matteoli
Istruzione-Università-Ricerca: Maria Stella Gelmini
Beni Culturali: Sandro Bondi
Ministri senza Portafoglio
Riforme Federalistiche: Umberto Bossi
Funzione Pubblica: Renato Brunetta
Rapporti con il Parlamento: Elio Vito
Semplificazione: Roberto Calderoli
Affari Regionali: Raffaele Fitto
Politiche Comunitarie: Andrea Ronchi
Pari Opportunità: Mara Carfagna
Attuazione del Programma: Gianfranco Rotondi
Politiche Giovanili: Giorgia Meloni
Sottosegretario alla presidenza del Consiglio: Gianni Letta